
Il cibo è convivialità e piacere
Vi siete mai trovati ad esempio a dover rinunciare ad una cena a casa del vostro migliore amico, oppure di rinunciare al pranzo domenicale a casa della mamma perché siete a dieta?
Credo che il cibo sia convivialità e piacere e lo deve essere sempre, anche e soprattutto quando ci si trova a condividerlo con altri.
Per questo cerco di creare piani alimentari non troppo restrittivi, che non limitino la convivenza con altre persone e che non vadano a disturbare psicologicamente se stessi nel seguire il percorso alimentare.
La passione per le persone e per le relazioni mi porta ad essere non solo una semplice nutrizionista, ma anche una sorta di confidente con i miei pazienti, mi piace aiutarli a 360° in percorsi spesse volte tortuosi.
