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Dott.ssa Francesca Emilia Mandato

Pietro, 31 anni
AURA EMICRANICA

Pietro è un ragazzo di 31 anni, svolgeva regolarmente attività fisica e conduceva una vita apparentemente serena, ma da anni soffriva di frequenti mal di testa associati ad Aura (mal di testa con problemi visivi annessi).

Ha provato diverse cure farmacologiche e tantissime sedute di Agopuntura, ma la sua situazione non tendeva a migliorare.
Ha deciso di rivolgersi a me, per tentare l’ ultima spiaggia: capire se ci poteva essere qualcosa che non andava nella sua alimentazione!
Lo scopo non era quello di dimagrire, ma semplicemente di stare bene con se stesso, aveva ormai perso la serenità in quanto questi episodi gli iniziavano seriamente a limitare le sue normali attività quotidiane.
Ho iniziato a “studiare” le sue abitudini alimentari tramite un diario alimentare che Pietro compilava giornalmente e che analizzavamo insieme una volta a settimana. Ho subito capito, dalle sensazioni ed emozioni che riportava nel diario, che potevano esserci dei cibi che influenzassero la sua problematica. Abbiamo quindi iniziato un percorso fatto principalmente di esclusione e sostituzione di cibi potenzialmente “dannosi”.

Dopo 4/5 tentativi abbiamo capito che l’assunzione contemporanea di pizza e birra molto probabilmente causava questi attacchi, nonostante il test sulle intolleranze alimentari non riportava positività sugli alimenti in oggetto.

Dopo diversi tentativi, fatti di esclusione e sostituzione degli alimenti presenti nella pizza e nella birra abbiamo trovato che la miccia che faceva scatenare gli attacchi erano l’assunzione in concomitanza di latticini, lievito e farinacei.

A questo punto ho stilato per Pietro un piano fatto non di rinunce a questi alimenti, ma di diversi abbinamenti degli stessi.
Nel giro di 3 mesi, i suoi attacchi di aura si sono ridotti notevolmente, è passato da avere 2/3 attacchi al mese, ad averne solo 1 al massimo.

Nel giro di 6 mesi i suoi attacchi erano quasi scomparsi! Ad oggi, modificando le sue abitudini alimentari, gli episodi si sono ridotti a 1, massimo 2 all’anno.

— La parole al paziente —

“… La dott.ssa Mandato mi ha fatto rinascere, non ero più sereno, non capivo cosa mi stesse succedendo e nonostante sono una persona molto attiva, ero arrivato quasi a non uscire più di casa. La cosa più bella è che la dott.ssa non è una semplice professionista, ma anche un’ “amica” che sa ascoltare e avere molto ma molta pazienza… anche quando pensavo che anche questo tentativo era andato fallito mi ha motivato a non mollare e alla fine ha vinto lei…”